VIAREGGIO. Tragedia sventata l’antivigilia di Natale. Una pattuglia della Polizia Ferroviaria di Viareggio nella mattinata del giorno 23 dicembre 2015 è intervenuta tempestivamente levando letteralmente dalla sede ferroviaria una giovane donna verosimilmente intenzionata a togliersi la vita.-

Verso le ore 08,20 il macchinista di un treno regionale che transitava a bassissima velocità ha notato una figura femminile seduta sotto il cavalca-ferrovia Barsacchi. La donna, seduta con la testa fra le mani e il volto rivolto ai binari, aveva accanto a se una lattina di birra; il macchinista ha intuito che quella persona poteva essere in pericolo e ha fatto quindi scattare l’allarme, fortunatamente prima che sulla linea tirrenica transitasse un treno ad alta velocità.

Così una pattuglia della Polizia Ferroviaria ha raggiunto immediatamente il posto segnalato, trovando la donna nelle condizioni in cui veniva indicata dal macchinista. In quel punto la recinzione e il muro che delimita la ferrovia dalla strada si presentano integri e piuttosto alti; la donna aveva potuto raggiungere le adiacenze dei binari solo scavalcando la recinzione; poteva poi contare sulla copertura del muro per non essere vista dalla pubblica strada.

La donna, una trentenne viareggina, pur non ammettendo di avere intenti suicidi, riferiva di avere dei non meglio precisati problemi, di aver consumato dell’alcool e di aver scelto quel luogo per “meditare” sui suoi problemi. Gli agenti provvedevano quindi ad accompagnare la giovane donna presso l’Ospedale Versilia dove veniva trattenuta per accertamenti e dove ci si augura possa trovare ed accettare il supporto necessario a superare questo momento.

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ultimo aggiornamento: 24-12-2015


Vt, le correzioni del 23 dicembre

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